Sul colle di Santa Tecla, nascosto fra i padiglioni dell’ospedale di S. Martino, si trova il duecentesco castello di Simone Boccanegra che fu nel 1339 eletto primo Doge della Repubblica. La parte più antica della villa, a quel tempo in campagna fuori le mura, risale al ‘200. Il complesso venne ampliato nel ‘300 e, caduto poi per secoli nel dimenticatoio, utilizzato addirittura come stalla.
Sul finire dell’800 l’architetto portoghese Alfredo De Andrade, lo stesso che ha operato a Palazzo San Giorgio e al Castello D’Albertis, ne ha tentato un primo recupero completato, poi in maniera più organica nel 1938 dal collega Ugo Nebbia.
Oggi la struttura funge da biblioteca, archivio storico e, soprattutto da suggestiva location, per congressi e conventions.
Gentilissimi nel congratularci per il bell’articolo sul Castello Simon Boccanegra, i progettisti del Restauro conservativo dell’intero manufatto ,giardino storico e il nuovo centro convegni Architetti : Sergio Massarente , Mario Semino e Silvano Notari. Vi ringraziano per la considerazione data a questo lavoro sconosciuto ai più.
Grazie a voi per aver apprezzato ma, soprattutto, per il vostro prezioso lavoro.
Dopo approfondite ricerche ms con difficoltà trovandosi pochissime notizie sul castello boccanegra sito nella collina di San Martino d albero ora all interno dell ospedale omonimo ho in programma alcune cinferenze su quell edificio e sulla famiglia popolare dei boccanegra, a giorni prensezueto presso ass gau, ass unitre e se ne lo concederanno proprio all interno del castello, ciao pitta 3388506611
Dovrebbe essere evidenziato per le visite dei turisti e farne un punto di scoperta. Sino ad oggi non ne avevo notizia l’ho trovato per caso durante una visita al S. Martino. Facciamo progetti faraonici e non evidenziamo quanto già abbiamo nella nostra città.