Sul lato di levante delle Mura Nuove erette nel 1637, subito dopo il Castellaccio, è situata la Porta delle Chiappe (o di S. Simone). Il Brusco indicava il tracciato di una «strada che conduce alla Baracca del Puin, alla Torrazza e a Croce d’Orero».
In origine, come indicano chiaramente i disegni del Codeviola, la Porta esterna di S. Simone non aveva ponte levatoio, ma una semplice rampa in legno, posta a passerella che conduceva al piazzale esterno; nelle successive trasformazioni del XIX sec. l’intero piano della galleria fu abbassato di circa m. 1,30 e di conseguenza furono abbassate le arcate dei due portali estremi. Su quello esterno, incorniciato da un arco in pietra, fu sistemato un ponte levatoio di cui rimangono solamente i fori per il passaggio delle catene di sollevamento. I due stipiti della Porta furono rinforzati da due paraste in mattoni che salivano verticalmente fino alle mensole della garitta. Infine l’intero piano superiore fu demolito e spianato per permettere il passaggio della strada militare, che doveva proseguire senza interruzioni, lungo i rampari del Bisagno fino allo Sperone.
Tratto da “Le Fortificazioni di Genova” di Leone Carlo Forti)
In Copertina: Porta delle Chiappe. Foto di Giovanni Cogorno.