Con te, mano nella mano, Genova mi conduci a spasso nel tempo e… sempre m’innamori…
Alle spalle del Quartiere del Carmine, a pochi passi dal cuore universitario della città, salendo per S. Bernardino, si entra in un’altra dimensione dove luce e colori sembrano giocare a rincorrersi.
Si incontrano i caruggi dai nomi più dolci, a testimonianza che qui, un tempo, si esercitava l’antica arte pasticcera;
Si incontrano i caruggi dai nomi più dolci, a testimonianza che qui, un tempo, si esercitava l’antica arte pasticcera;
Vico della Fragola, dello Zucchero e del Cioccolatte per poi finire nell’ovattata Piazza della Giuggiola.
Luoghi ricchi di suggestioni e atmosfere sospese nel tempo dove anche lo spazio sembra entrare in punta di piedi.
In quest’area, dove sorgeva in epoca pagana il Tempio della Prudenza, il cui simbolo era appunto la giuggiola,
ancora oggi un secolare esemplare di questa pianta fa bella mostra di sé e dà il nome alla Piazza.