Da salita S. Leonardo si dipana via dei Sansone, una “creuza” nella quale il tempo sembra essersi fermato.
La stradina, per secoli viale d’accesso al convento di San Leonardo, prende il nome da una antica famiglia di origine savonese che qui aveva eretto le sue dimore.
Peccato solo non ci siano più gli schiamazzi dei ragazzi che hanno segnato la mia gioventù in una Carignano incantata!
“A Genova. Poco fa, come tornavo da S. Maria di Carignano, ho sentito la tristezza opprimente dell’Italia, tristezza incomprensibile poiché l’italiano è allegro. Perché queste stradette chiassose mi provocano una malinconia così singolare? (Julien Green)”.
La Grande Bellezza…