Già in epoca romana Plinio il Vecchio raccontava ammirato della grande bellezza del borgo di Portofino Portus Delphini così chiamato per via della numerosa presenza di questi cetacei nelle sue acque.
“Ed ecco, all’improvviso, scoprirsi un’insenatura nascosta, di ulivi e castani. Un piccolo villaggio, Portofino, si allarga come un arco di luna attorno a questo calmo bacino. Attraversiamo lentamente lo stretto passaggio che unisce al mare questo magnifico porto naturale, e ci addentriamo verso l’anfiteatro delle case, circondate da un bosco di un verde possente e fresco, e tutto si riflette nello specchio delle acque tranquille, ove sembrano dormire alcune barche da pesca”
(Guy de Maupassant).
La notte bramosa le avvolge intorno il suo vellutato mantello mentre Portofino illuminata come un presepe risplende di smisurata bellezza…
La Grande Bellezza…