In Piazza Soziglia al civ. n. 116r si staglia l’edificio che per lungo tempo ha svolto la funzione di Palazzo della Dogana in sostituzione del poco distante Palazzo San Giorgio.
A sua protezione è stata posta la settecentesca edicola di San Giovanni Battista: sul timpano spezzato il Padre Eterno con la mano destra benedice i passanti, con la sinistra regge un mappamondo. Nella nicchia la statua rappresenta il santo in preghiera con ai piedi il classico agnello.
Questa edicola è ritenuta miracolosa perché commissionata come voto in ringraziamento di uno scampato incendio che si era sviluppato all’interno del palazzo. Non riuscendo a domarlo i genovesi disperati portarono dalla vicina Cattedrale le ceneri del santo protettore e subito le fiamme si placarono.
Alla sua base l’epigrafe laconicamente recita:
“Nostra Tutela Salve”.
La Grande Bellezza…