Quando prima dell’edificazione di quello di Marassi avvenuta nel 1902, quello di S. Andrea, sito sull’omonimo piano nei pressi di Porta Soprana, è stato per tutto l’800 il principale carcere cittadino.
Fu edificato sui terreni di un Monastero benedettino risalente al XII sec. sopra la collina che poi, nel secolo successivo, sarà sbancata per far spazio all’attuale palazzo in stile liberty della Borsa.
A decretarne la trasformazione fu Napoleone nel 1810 che ritenne insufficienti e carenti le strutture del Palazzetto Criminale e della Torre Grimaldina, le storiche prigioni della Repubblica.