si praticava il football…
Quando nel parco di Villa Imperiale Scassi venne edificato lo stadio del Comune di Sampierdarena. Venne inaugurato nel 1920 in occasione di un derby amichevole tra i padroni di casa della Sampierdarenese e l’Andrea Doria terminato con il risultato di 4-1.
quando, oltre alla Sampierdarenese che vi disputò i suoi primi 8 campionati nella massima serie nazionale, il terreno di gioco venne utilizzato anche dalla Dominante.
L’impianto sportivo ebbe tuttavia vita breve poiché, per fare spazio all’attuale via Antonio Cantore, fu chiuso nel 1928.
Per via delle sue tribune di legno, che gli conferivano un’aria molto british, Villa Scassi poteva ospitare al massimo 5 000 spettatori stipati come in una scatola di sardine o, come amavano dire gli indigeni, di pillole. “A scàtoa de pìloe” fu infatti il soprannome con cui i sampierdarenesi presero a chiamare affettuosamente, e in maniera molto pragmatica, l’impianto.