In Piazza inferiore del Roso sul muro di contenimento del giardino del palazzo dell’Università di via Balbi n. 4 si trovano i resti di un’edicola votiva ed un’antica lapide.
Di quel che rimane dell’edicola ormai nel più completo abbandono non si hanno significative notizie.
La lapide invece racconta della concessione, riservandosene comunque i diritti, per l’utilizzo pubblico dell’acqua rilasciata dal proprietario Francesco Balbi:
“MDCXLVII. Idibvs Ianvarii. / Hanc. Aqvam Pvblico Commodo / Sponte Permisit. Franciscvs Ma / Balbi. Cvivs.
Qvoque / Beneplacito. Ivseam / Denegandi. Resevatvr.