All’angolo fra Vico Cartai e Piazza Banchi si trova una secentesca edicola con protagonista la Madonna.
All’interno del piccolo tempio classico di marmi policromi la Vergine è protetta da una pesante grata. Si tratta, come spesso accade, di una copia poiché l’originale è andato perduto.
Al centro del timpano curvo e spezzato una conchiglia con ai lati due pinnacoli.
Alla base l’epigrafe recita:
Anno 1613 Fvndatvm / Benefactorù Elemosynis Renovatvm /MDCLXX.
Renovatvm Anno MCMXVII.
Eretta nel 1613 e restaurata nel 1917.