All’altezza del civ. N. 9 di Salita Mascherona rimane testimone del tempo che fu un tabernacolo vuoto e abbandonato.
Osservando la nicchia s’intravvedono ancora brani dei vivaci colori che decoravano l’edicola.
La statua della Vergine è per fortuna conservata al Museo di S. Agostino.
Secondo lo storico Remondini alla base della scultura marmorea vi era incisa l’epigrafe:
Ab Omnibus Propinqvis M.DC.XVII. Die. XV Luglio.
In copertina: Edicola di Mascherona 19. Foto di Stefano Eloggi.
La via ritratta con lo sfondo dell’edicola e’
Vico Amandorla.
La porta verde sulla destra e’ l’ex tipografia dove ho lavorato quando ero studente.