Nei pressi di Salita Santa Caterina ci si imbatte nella graziosa Piazza della Rovere intitolata all’omonima illustre famiglia che diede alla Repubblica un doge, Francesco Maria nel biennio 1765 – 1767 e al mondo due Papi: il cardinale Francesco, passato alla storia con il nome di (dal 1471 al 1484) Sisto IV e il cardinal Giuliano, (dal 1501 al 1513) con quello di Giulio II.
Qui, al civ. n. 1, s’incontra la secentesca edicola della Madonna della Misericordia. Contrariamente alla maggior parte delle edicole del tempo, sfarzose espressioni del Barocchetto genovese, questa si fa notare per la sua fattura semplice ed elegante. Il tempietto squadrato in marmi policromi infatti raccoglie la statuetta della Vergine in una poco profonda nicchia a volta senza fronzoli.