Sopra all’anonimo portone del civ. n. 4 di Piazza degli Embriaci si trova l’elegante edicola in marmo che ritrae il Beato Sebastiano Maggi.
La settecentesca scultura rappresenta il santo inginocchiato in adorazione di un piccolo crocifisso su sfondo a raggiera.
In alto sulla parte tondeggiante della cornice spuntano alcune teste di cherubini alati.
Purtroppo il manufatto non è in buone condizioni poiché sia il volto del Beato che quello di un angioletto risultano danneggiati.
Sebastiano Maggi fu un fervente predicatore seguace di Santa Caterina da Siena.
Il sacerdote lombardo giunse a Genova, in qualità di Vicario Generale e qui, tra l’agosto e il novembre 1496 presso il convento di S. Maria di Castello dove il suo corpo incorrotto è esposto in cappella a questi dedicata, terminò la sua vita.
Conobbe e fu confessore di un’altra Caterina, Santa Caterina da Genova.