Carruggi. Qui, moltitudini di bambini giocano attorno a povere p… nude, o seminude che si offrono sulla soglia dei loro bassi aperti. È una prostituzione simile al piccolo commercio delle strade. Esse si vendono semplicemente, come poco lontano si vendono castagne, fichi, enormi torte dorate, farinate di ceci. Si va nella vita complicata di questi profondi sentieri come si entrerebbe nel mare, nel fondo nero di un oceano stranamente popolato.
Sensazione da novella araba. – Odori concentrati, odori ghiacciati, droghe, formaggi, caffè abbrustoliti, cacao deliziosi finemente tostati da cui s’esala amarume… – Passanti rapidi su questi marmi raschiati dallo scalpello. – Verso le alture, le stradette si arrampicano, ornandosi di passiere di mattoni e ciottoli. – Cipressi, minuscoli duomi, frati.
Cucine fragranti. – Queste torte gigantesche, farine di ceci, mescolanze, sardine all’olio, uova sode imprigionate nella pasta, torte di spinaci, fritture. – Questa cucina è antichissima.
Genova è una cava d’ardesia.
Cit. Paul Valery (1871 – 1945) scrittore francese.