Come diceva Eugenio Montale nella sua celebre lirica “Non chiederci la parola” anch’io non so chi sono ma so cosa non sono:
Non sono un professore non ne posseggo i titoli, non sono un poeta non ne ho la sensibilità, né uno storico non ne annovero le competenze e nemmeno mi appartiene l’essere scrittore.
Allora chi sono, chiederete voi?
Sono un folle innamorato di Genova che soffre nel vedere la sua amata dimenticata e non rispettata.
Ecco questo mio sito è da intendersi come un atto di amore per la propria bella.
“Genova è come una matura signora, un po’ in là con gli anni
ma talmente ricca di fascino che per farti innamorare non ha nemmeno bisogno di svelarsi
e tu, a poco a poco, rimani inebriato dalle sue meraviglie”.
Vittorio Russo Delmonte
Un’ iniziativa egregia .Tanti siamo i genovesi che amano la loro città e si amareggiano nel non vederla valutata sotto tutti i punti di vista. Mi auguro che questa vostra iniziativa possa essere l’inizio di una maggiore sensibilizzazione verso la storia e le bellezze della nostra splendida città
Maria Ivaldi
È incredibile quanta storia nasconde genova, mi ha sempre incuriosito la
Bandiera di genova.. Ma in pochi sanno dargli il suo vero valore.. Si ci può iscrivere a questo sito ?
Federico puoi seguire questo sito selezionandolo tra i preferiti della tua barra Web, oppure segui su Facebook i gruppo Storia di Genova dove spesso pubblico il racconto e il link.
ho postato anche la storia della Bandiera e del Vessillo!
Bellissime parole d’amore per la tua amata Genova che purtroppo non ha più la considerazione che meriterebbe, ma che è tanto amata da tanti.
Tu, un folle innamorato. Io, pazza d’amore. Di lei, di Genova, che seppur acciaccata, è sempre affascinante e ricca di sorprese.
Tu sei il portavoce di tutti noi innamorati di Genova,ma solo tu ci sai raccontare tutta la sua storia e tutti i suoi segreti.
Marta, Luisella, Marcella… mi lusingate…
La posizione geografica ha da sempre favorito i traffici marittimi. Questo ha carratterizzato gli abitanti e la città.
Oggi ho ascoltato con interesse le tue precisazioni sulle leggende e note storiche della nostra Superba e condivido la tua splendida iniziativa. Seguirò con interesse ciò che pubblicherai in futuro. Grazie anche a nome di tutti coloro che amano Genova e che vorrebbero vederla rivalutata come merita.
Piacere Raffaele di averti conosciuto!
Qualcosa di bello da scopriere, vedere e da raccontare!
Se c’è modo di iscriversi al Vs. sito o ricevere Vs. newsletter, sarà un piacere conoscerci meglio.
Davide
Ciao Davide, piacere sono Vittorio. Il sito è molto “casalingo” e per ora non è prevista una comunicazione così professionale come da te lecitamente richiesta.Puoi o seguire l’omonima pagina Facebook dove posto vecchi e nuovi racconti oppure salvare direttamente il link originale sul pc tra i preferiti. Così potrai, come un bel libro sul comodino, consultarlo quando più ti aggrada.
Ottima pagina informativa anche per me che amo la Liguria, la storia della Serenissima Repubblica e la sua capitale: Genova. Sono di Savona e di Sassello e naturalmente con quest’ultimo comune ci sono molti collegamenti con Genova a partire dalla bandiera con le 3 torri inquartate nella croce di San Giorgio; la Bastia Soprana e Sottana con i castelli dei Doria, e con il palazzo estivo proprio di fianco alla chiesa della SS Trinità!!
Abbiamo perso la nostra identità come genovesi e anche italiani.
Eppur sapere chi siamo e da dove veniamo aiuterebbe molto il futuro
Grz per la tua iniziativa
Grazie a te Paolo di aver apprezzato. Io ci metto, nel mio piccolo, tutto l’ entusiasmo.
ho visto su facebook casualmente un articolo molto simile, forse lo stesso, e mi ha incuriosito il dato fornito di “palazzo Grimaldi Di Negro” come proprietari del palazzo che è uno dei tanti su cui ho sviluppato una ricerca d’archivio senza arrivare indietro oltre il secolo XIX quando apparteneva ad un membro della famiglia Gentile
ho digitato questa intitolazione ed ho trovato questo bell’articolo, complimenti!
tuttavia la curiosità rimane: da dove deriva questa notizia?
grazie
roberto melai
Buongiorno Roberto, non ho capito bene di quale post tu stia parlando. Forse quello in cui racconto di Piazza della Lepre e degli azulejos?
Se l’argomento è questo le datazioni e le attribuzioni sono reperibili sul sito dei rolli oltre che in diverse pubblicazioni sull’argomento presso la Berio o la Biblioteca Universitaria in Via Balbi.
Grazie per l’apprezzamento!
Grazie per i contenuti di questo sito. Conforta i genovesi lontani e nostalgici.
Saluti.
Complimenti per questo sito che seguo con molto piacere sia qua che sulla pagina Facebook. Ho avuto modo di conoscere attraverso i suoi scritti cose meravigliose di Genova che ignoravo, non posso che ringraziarla di cuore.
Antonietta B.
Grazie mille Antonietta!!
Buongiorno
vorrei sapere se esiste qualche vecchia cartolina o foto di via Sottoripa con lo stabilimento conserviero “Pretto”. So che era al n. 7. L’informazione mi serve per motivi di studio.
La ringrazio.
Antonio Fabris
Ciao Antonio, no non ho tali immagini. Potresti rivolgerti a Stefano Finauri che è il più preparato e fornito collezionista in materia.
ti ringrazio dell’informazione
Grazie a te di Antonio di apprezzare.
Grazie da uno che è nato in via Madre di Dio,mia madre anche mio padre in saluta pomigranato.. I miei moni via del Colle Sarzano Ravecca..mi hai fatto un dono meraviglioso
Lino
Grazie Lino, contento più che mai in un momento come questo, di aver contribuito a donare un sorriso.
Ciao Vittorio, sto cominciando a creare un mio sito/blog (di altro genere) e dunque sto navigando un po’ per spiare le impostazioni varie dell’aspetto fatte da altri. Figurati se non analizzavo “A mae Zena” che e’ uno dei mie preferiti in assoluto.
Belin, anche la presentazione, il “chi siamo”, che non avevo mai guardato, mi piace.
Complimenti sempre.
E grazie sempre
Maurizio
Mi nonno, ligure de la Fraz. de Deiva Marina, llegó al Peru en 1906, y se casó con mi abuela que era de origen lombardo. Mi padre, que aún me acompaña tiene 92 años y yo nací y vivo en Arequipa – Perú. En el año 2014 escribí un libre de homenaje para mi nonno: Giovanni Battista Passano, obra que fue galardonada por la Universidad de Génova, por los datos que por más de 30 años he podido acopiar sobre el interesante pasado de la familia Passano, que se remonta a más de 1,000 años en el tiempo. Saludos y felicitaciones.
Ciao Juan, pensa che coincidenza io in questo momento sono a Deiva Marina (da 42 anni è il mio buen ritiro) dove la mia famiglia vive tra mesi l’anno.