“Siamo saliti sin quassù (il Righi) a guardare | la città che si stende tra il confine | del mare e le montagne. | È come avvinta | da un suo sogno operoso, di cui giunge | l’indistinto brusio a noi che intenti | ne cerchiamo le strade, i campanili, | le piazze. Grigi tetti ci conducono | al porto irto di gru, ove lente salpano | navi e muovono lievi verso il largo, | con rauco grido […] | le accompagna il cuore”.
Cit. Elio Andriuoli (critico d’arte).
La Grande Bellezza…
“Panorama della città vecchia”. Foto di Leti Gagge.