Il teatro progettato da Carlo Barabino venne inaugurato il 7 aprile 1828. Per l’occasione venne eseguita dinnanzi al re di Sardegna Carlo Felice e alla regina Maria Cristina una particolare versione del “Bianca e Fernando” di Vincenzo Bellini. Gravemente danneggiato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale e dopo innumerevoli vicissitudini è stato ricostruito e riaperto al pubblico il 18 ottobre 1991.
“Ci sono tre teatri in città, a parte uno vecchio che viene aperto raramente. Il più importante – il Carlo Felice: il teatro dell’opera di Genova – è uno splendido, comodo e bel teatro” annotava Charles Dickens.
“La sera dovevo andare a teatro, nella via principale, l’unica che Genova possiede; si trattava di un grosso edificio pubblico, perciò avrei dovuto trovarlo facilmente, ma non fu così; i palazzi stavano a fianco a fianco uno più splendido dell’altro, ma infine un maestoso Apollo di marmo, candido come la neve contro il cielo azzurro, mi indicò il luogo” raccontava Hans Christian Andersen.
La statua equestre di Garibaldi scolpita da Augusto Rivalta e quella del Genio dell’Armonia (confusa con Apollo da Andersen) di Giuseppe II Gaggini anche di notte – è il caso di dirlo – sono ancora all’opera.
La Grande Bellezza…