All’angolo fra Via Tommaso Reggio e Scurreria la Vecchia si trova l’edicola barocca della Madonna della Misericordia del sec. XVII – XVIII. La statua di fattura posteriore è stata apposta per sostituire quella originale sparita.
La profonda nicchia è decorata con fiori, riccioli e tralci. Sotto la copertura in ardesia spiccano due teste di cherubini ed una piccola teca tonda, oggi vuota, che probabilmente proteggeva un rilievo marmoreo.
Alla base campeggia un’epigrafe che si riferisce, per ignoto motivo, non alla Madonna bensì al Padre Santo (Francesco da Camporosso).