…. “lungo le calate dei vecchi moli, in quell’aria carica di sale, gonfia di odori, lì ci troverai i ladri, gli assassini e il tipo strano, quello che ha venduto per tremila lire sua madre a un nano.
Se tu penserai, se giudicherai da buon borghese li condannerai a cinquemila anni più le spese, ma se capirai, se li cercherai fino in fondo, se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo”.
Se tu penserai, se giudicherai da buon borghese li condannerai a cinquemila anni più le spese, ma se capirai, se li cercherai fino in fondo, se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo”.
(Cit. La Citta’ Vecchia di Fabrizio De André)….
51 anni fa Il Poeta scriveva il Quinto Vangelo…
Genova, Settembre 2016
Bellissime le parole di de Andre . Un poeta
Era veramente un poeta,purtroppo non ha potuto realizzare il suo sogno di tornare a vivere a Genova
Fabrizio, un grande amore, un grande esempio. Quando vago nei caruggi, sento al mio fianco la sua presenza e le sue canzoni o meglio le sue poesie
Si mi è piaciuto molto de andre. !!