Nell’anno 1158 l’Arcivescovo Siro secondo prende contatti con Raimondo Berengario, conte di Barcellona, affinché invii, preferibilmente un musulmano, che, oltre a conoscere le lingue delle due sponde del Mediterraneo, sia anche abile coltivatore in grado di gestire l’orto e piantare il frutteto per il Capitolo di S.Lorenzo.
In Copertina: “Il Chiostro di S. Lorenzo”.
Si vede che era nota l’abilità dei musulmani spagnoli nel coltivare gli orti. Un buon inizio !!!