Quando in fondo ad una elegante via Rivoli ottocentesca non c’era solo il mare ma anche gli stabilimenti balneari dei bagni della Cava.
Le grosse pietre del selciato costituivano testimonianza di come dalla sottostante cava si estraesse il materiale pietroso destinato alle costruzioni in porto.
La bimba di spalle sulla sinistra, probabilmente rapita da quello scivolo proiettato verso l’azzurro, interrompe i suoi giochi nella pozzanghera in primo piano.